
Anelli celebrativi sportivi dell’NBA: i più costosi della storia del basket
Gli anelli sportivi celebrativi non sono una prerogativa del mondo del calcio americano o del baseball, come molti pensano.
Tanti campioni del mondo del cesto hanno sfoggiato sulle loro dita delle vere e proprie opere d’arte in miniatura. Da semplici anelli per celebrare una vittoria tanto ardita a preziosi sfacciati con più di 650 diamanti incastonati.
Ciò che molti non sanno è che esiste un vero e proprio mercato degli anelli sportivi celebrativi appartenuti alle star dell’NBA. E questo ci fa capire come la mania dei Championship Rings abbia finalmente varcato i confini degli stadi e dei campi da baseball per raggiungere tutti gli altri palazzetti e cattedrali dello sport.
E visto che di grandi campioni si parla, sarebbe riduttivo celebrare le loro vittorie con un semplice anello e qualche pietruzza. Altro che “gioielli”, i più grandi cestisti del basket americano sfoggiano o hanno sfoggiato dei veri e propri capolavori per celebrare le loro vittorie.
Ecco dunque la classificazione dei 3 anelli più costosi appartenuti al mondo dell’NBA che sono stati battiti all’asta pubblica.
1. L’anello celebrativo sportivo di Kobe Bryant del 2000
Il cesista statunitense dei Lakers, considerato tra i migliori giocatori nella storia dell’NBA, ha celebrato la vittoria del campionato NBA 1999/2000 con due anelli genitori commemorativi, destinati ai suoi genitori.
Appena 200 mila dollari per l’anello destinato alla madre del giocatore, per un peso complessivo di 32 grammi e con 40 diamanti. Sulla parte frontale dell’anello commemorativo sportivo troviamo il celebre logo dei Lakers accompagnato da “World” e “Champions”. Il prezioso anello è stato acquistato da un acquirente anonimo in un’asta di cimeli sportivi.
L’anello del papà del cestista invece deve ancora essere messo all’asta. Voci di corridoio dicono che potrebbe superare la cifra di quello appartenuto a mamma Bryant.
2. L’anello celebrativo sportivo di Julius Erving
Il soprannominato Doctor J, anche il cestista Julius Erving ha voluto celebrare come si deve il primo titolo vinto dalla sua squadra di allora, i New York Nets. s quadra che dopo qualche anno si sarebbe fusa proprio con l’NBA. Eccolo qui il gioiellino di Doctor J:
L’anello celebrativo sportivo che fu dato in premio al campione statunitense, è stato battuto all’asta per la modica cifra di 460 milioni di dollari, ed è considerato oggi un vero e proprio simbolo del mondo del basket.
Per capirci, un po’ come il pallone usato dal capitano Francesco Totti per vincere lo scudetto della AS Roma nel 2000. O per restare in tema, (quasi) come la palla firmata dalla stella del basket Michael Jordan.
Possiamo dire questo anello ha tutte le carte in tavola per finire dritto dritto negli NBA Memorabilia.
3. L’anello celebrativo sportivo di Metta World Peace
E per ultimo, ma non per importanza (e per numero di diamanti), troviamo l’anello commemorativo dal cestista statunitense Metta World Peace, che ha voluto celebrare la sua vittoria del 2010 nell’NBA con un gioiellino davvero speciale.
Il prezioso del giocatore è stato venduto a un’asta di beneficenza per oltre 500 mila dollari. Il ricavato è stato interamente devoluto al fondo “Xcel University Charity”, un’organizzazione di ricerca che si occupa di malattie mentali giovanili.